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ATTENZIONE - AVVERTENZE - Il racconto qui sotto di anonimo è un racconto di pura fantasia che nessuno deve imitare, serve solo a qualche porcellone di sfogarsi. QUINDI NON IMITATELO OK? ( copiato da Lolliwood studios)
Col mio amico Carlo avevamo fatto un patto se da sposati avessimo avuto figli femmine non solo ce le saremmo scopate, ma anche scambiate. Era successo che a casa di una puttana quella sera c'era una sua nipote di appena 11 anni, noi scherzando abbiamo chiesto se si poteva fare qualcosina anche con la piccola. La donna non volle , ma noi parlando ci siamo detti quanto sarebbe stato bello leccarle la fichetta senza peli e da lì scaturì quell'idea. Gli anni passarono e il destino ci donò due bambine decidemmo di attuare quel progetto. Pensa e ripensa fu proprio Carlo che ebbe una brillante idea. Pensò che uno di noi fingendo d'essere un delinquente entrasse in casa dell'altro e minacciando di uccidere la ragazzina costringerla a farsi scopare dal papà. Una sera mentre sua figlia era a letto entrai e mascherato impugnado una pistola costrinsi la sua bambina cha aveva 12 anni a lasciarsi scopare dal suo babbo. Lui riluttante non voleva farlo fui io allora che scoprendo il suo corpicino lo incitai dicendogli.- Guarda che bel corpicino che ha la tua bambina su, da bravo dagli una bella leccatina alla fica...piacerà anche a lei sai? - La ragazzina tremante non voleva ma quando vide che puntavo alla tempia di sua padre la pistola si lasciò toccare. Fu eccitantissimo anche per me vedere il mio amico che spostato di lato le bianche mutandine iniziò a leccare la piccola fica della sua bambina appena dodicenne. Vibrava anche lui come una corda di violino. La fece venire perchè oltre agli intensi respiri, la piccina alzò le gambine e strinse tra le cosciette la testa del suo papà. Avrei dovuto lasciarlo ancora a "giocare " con la sua bima , ma non e potevo più, avevo il cazzo che scoppiava, così dopo averlo ammanettato e fissato al radiatore del termo potei anch'io godere di quel gioiellino, le leccai anch'io la fica e volli baciarla. Non so se sia per l'emozione o altro, mentre baciavo la sua bella bocca carnosa , ebbi l'impressione che le piacesse, poi impugnado il cazzo lo sfregai sull'imberbe fica sborrando quasi subitosubito una marea di sperma. Mentre lui leccava la figlia, io l'avevo ripreso col telefonino minacciandoli poi al silenzio altrimenti avrei denunciato il padre. Le cose andaro liscie , sua figlia per timore di uno scandalo seppe tenere il segreto. Carlo mi informò che in seguito sua figlia toccò il tema e con riluttanza confessò al papà che le era piaciuto. - Ora ho un'amante di dodici anni - mi disse trionfante. Io ero triste ma nel cuore sapevo che avrei avutu anch'io il piacere di godere il Paradiso ripetendo quell'esperienza a casa mia con la mia piccola che pur avendo appena diecianni aveva già un bel inizio di tette che me le sognavo di giornom e di notte.